Con il termine digital transformation in Italia ci riferiamo al contesto della Quality 4.0 o Industry 4.0, ovvero l’insieme di nuove tecnologie applicate all’industria che permettono un cambiamento delle modalità di lavoro e dei processi produttivi in una direzione innovativa.
I modelli organizzativi si sono sempre adattati alla presenza di strumenti tecnologici innovativi, fin dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Ad oggi la trasformazione è molto più rapida e anche le grandi imprese hanno la necessità di crescere in un mondo sempre più digitalizzato.
Il futuro dell’industria è proprio nel mondo digitale: con questi strumenti è possibile aumentare la qualità in ambito decisionale, relazionale e culturale, oltre che poter predire cambiamenti e scenari in cui sarà necessario operare.
Digital transformation in azienda
La digital transformation riguarda le aziende sotto numerosi aspetti:
● Le persone, la loro formazione e gli strumenti utilizzati nel lavoro quotidiano;
● I processi, influenzati dalle nuove strategie di business e dalle contemporanee certificazioni di qualità;
● Le tecnologie, cercando una soluzione per sfruttare tutti i dati che ad oggi si possono raccogliere nei vari settori, canalizzandoli in software e sistemi di gestione adattabili.
Gli strumenti per la digital transformation o Quality 4.0 sono trasversali a più tipologie di industrie e trovano il loro ruolo anche nell’industria. Dalla blockchain per la trasparenza e la tracciabilità dei prodotti, all’Intelligenza Artificiale per facilitare i processi, fino al Machine Learning per l’analisi di grandi quantità di dati.
Qualità dei dati e dei software
Assicura la qualità dei software utilizzati in azienda contribuisce a garantire che tutti i processi e le procedure vengano implementati e registrati correttamente. I software che processano grandi quantità di dati devono poter continuare a funzionare in condizioni impreviste, mantenendo il rischio di errori al minimo o azzerarlo.
Anche i programmi possono quindi ottenere certificazioni di qualità, testando e verificando il processo di sviluppo del software nel suo complesso, incluso il controllo del codice sorgente, la gestione delle modifiche e delle revisione del codice, oltre che dei rilasci.