Itas Fives Spa

Anno

2017

Settore

Energy

Paese

Piacenza (IT)

Servizi

Plant Due Diligence

Perimetro di intervento

Il cliente aveva avviato un progetto di sviluppo e realizzazione di un nuovo impianto per il collaudo di bruciatori industriali per l’applicazione oil&gas, con l’obiettivo di consolidare la propria forte presenza sul mercato italiano.

Avendo optato per una progettazione mista, composta da parti di nuove realizzazioni e parti recuperate dal sito produttivo di Marsiglia (Fr), l’esigenza del cliente consisteva in:

• garantire prima di tutto il buon funzionamento e la conformità dei componenti recuperati dall’impianto precedente;
• verificare la conformità del nuovo impianto rispetto alle normative europee ed italiane nell’ambito della direttiva macchine e della sicurezza sul lavoro;
• sviluppare un piano di manutenzione degli asset una volta installato e assicurato la corretta messa in opera e conformità.

La soluzione

La nostra proposta di soluzione progettuale si è strutturata in diverse fasi.

Inizialmente abbiamo effettuato la revisione della progettazione ingegneristica, definendo lo sviluppo di una Gap Analysis rispetto ai requisiti del D.Lgs. 81/08 per la sicurezza degli impianti.

A seguire abbiamo effettuato una dettagliata valutazione di impatto ambientale, sviluppato un piano di fabbricazione e implementato un controllo dedicato all’impianto.

Successivamente abbiamo eseguito delle ispezioni basate sul rischio in conformità al FCP e una ispezione generale durante la messa in servizio dell’impianto, strutturando una due diligence di tutti i componenti nel rispetto delle Direttive UE applicabili (Macchine, ATEX, PED, Compatibilità Elettromagnetica), comprese le raccomandazioni e azioni di miglioramento in fase di follow-up.

Infine, abbiamo sviluppato una valutazione dei rischi e un modello organizzativo secondo l’aspetto HSE relativo alle operazioni all’interno della struttura di collaudo lungo il piano di manutenzione degli asset. Durante le ispezioni di risk based sono state effettuati anche test di accettazione, esami di corrosione, verifiche con ultrasuoni avanzati e controlli superficiali non distruttivi, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la disponibilità dell’impianto, con particolare attenzione verso i componenti recuperati dal precedente impianto di collaudo.