La tracciabilità consente alle aziende del settore manifatturiero di gestire in maniera efficiente e trasparente l’intera filiera produttiva.
È necessario fare una distinzione tra tracciabilità (tracking), ovvero monitorare il percorso di un lotto di produzione all’interno della filiera produttiva dalla materia prima al prodotti finito, e rintracciabilità (tracing), che è invece ricostruisce a ritroso l’intera storia a partire dal prodotto finito.
Nel caso della tracciabilità, ogni materia prima utilizzata viene identificata a monte con un codice identificativo e successivamente si registra ogni stato di avanzamento della produzione. Il fine principale è proprio risalire velocemente alle varie fasi del processo produttivo quando si verificano delle non-conformità nella qualità del prodotto.
La rintracciabilità invece è una ricostruzione del processo che si basa sui dati archiviati durante la produzione, trasformazione dopo trasformazione.
Blockchain e trasparenza
La blockchain è letteralmente una catena di blocchi di informazioni, indipendenti tra loro, crittografati e collegati a quelli precedenti e successivi in modo sicuro e immutabile.
I dati vengono così immagazzinati in modo decentralizzato, impedendo l’alterazione da parte di hacker da un lato, ma anche garantendo trasparenza e accuratezza dall’altro. Tutte i cambiamenti della blockchain possono quindi essere accessibili e verificabili da chiunque pubblicamente.
Applicazioni della blockchain nell’industria
Sono molti gli ambiti e i processi per cui i sistemi di blockchain possono essere implementati come vantaggio competitivo.
- Controllo qualità, integrando sistemi di blockchain nelle fasi di verifica e alla convalida dei prodotti mentre sono ancora in produzione. Valutare la qualità di prodotti e processi sulla base dei dati trasparenti e certi della blockchain permettere di tracciare le interazioni del prodotto lungo i processi.
- Tracciabilità, poiché si possono assegnare ai propri prodotti identificatori univoci che, grazie alla blockchain, permettono agli acquirenti di verificarne la provenienza, aumentando quindi la percezione e reputazione del brand.
- Supply chain, per un controllo di tutta la catena da parte dei vari fornitori, in modo da impedire l’utilizzo di prodotti contraffatti o di frodi.
